Counter

lunedì 28 luglio 2008



Non rispondo subito... no.
Lascio sviluppare l'irritante abitudine
Di ascoltare prima l'eco martellante delle proprie parole.

domenica 20 luglio 2008



Come gli animali facciamo branco
Anche se sparsi qua e là...
Ma al di sotto della nostra pelle
Ci riconosciamo sempre...
Anche se inconsciamente.
Abbiamo temperature vitali diverse dagli altri.
Dal freddo glaciale... dove tutto dorme
Al fuoco... dove non c'è pace.
Lasciamo agli altri le paure.
Quelle che fanno affrontare la vita come un nemico.
Un nemico dal quale bisogna difendersi...
E difendersi vuole dire ricorrere agli eccessi.
Noi no... perché noi siamo gli eccessi.

martedì 15 luglio 2008



Il gioco sta tutto a chi ride per ultimo...
O a oltrepassare quella porta
Dove al di là il vero è vero.
Può essere così... è così.
Ci sono tante cose sulle quali sono incerto.
Nomi che suonano irreali...
Masochistici borbottii di scena.
Hai dimenticato le sensazioni del tuo corpo
... non rifiutarne le cure.

mercoledì 9 luglio 2008



E' un grosso vantaggio cadere sempre nella stessa buca.
Sappiamo quanto è profonda.
Quanto male sentiremo quando sbatteremo sul fondo.
Quanto ci metteremo ad arrampicarci per uscirne
... e con che ferite addosso.
E' lecito ricercarla ancora... appena usciti.
E' la sconfitta del sogno...
E' la rottura con la prevedibilità del quotidiano.
E' un sottile erotismo oltre la ricerca del piacere dei sensi
Dove tutto è moralmente lecito... senza sotterfugi.
Quella caduta è... un arte.

sabato 5 luglio 2008



L'amante conduce un giorno O a passeggiare in un quartiere dove non sono andati mai, il parco Montsouris, il parco Monceau. Dopo aver passeggiato ed esser rimasti seduti fianco a fianco sul bordo di un prato, a un'estremità del parco, all'angolo di una via dove non c'è mai stata stazione di taxi, notano una vettura, dotata di tassametro, che somiglia a un auto pubblica.
"Sali" lui dice. Lei sale.




Sali... e lei sale.
S'inizia sempre così un viaggio: salendo su qualcosa.
Per partire per questo viaggio, però, devi portare con te due cose.
La voglia di non tornare indietro...
Perché, tornando indietro, niente ti soddisferà più.
E le tue paure...
Perché in ogni tua paura si nasconde un desiderio soffocato
Da liberare soffrendo.
... e quando ti piacerà soffrire... ti piacerai di più.

martedì 1 luglio 2008



Ti lascio coltivare le tue contraddizioni
Nella cella della tua mente
... dalla quale non ti concedo ancora di uscire.
Prova a fermarti... ascolta... respira adagio.
Non puoi godere del Dolore se non ne cogli il Senso...
Puoi osservarne solo il Potere
... senza assaggiarne la Lussuria.