Intrappolata nelle pieghe di un ombra.
Gioco... come un eterno attimo...
Sospeso chissà dove.
Nelle orecchie e sulla pelle il ricordo delle sferzate amare dei colpi
Che ti portano via sangue e linfa.
Ora... rimpicciolita nel tuo essere.
Ora... prigioniera del tuo non essere.
Attenta...
Soltanto un lieve sospiro e tutto scompare.
E resta solo un inutile scorrere del sangue.
Inutili pulsazioni
... nei polsi e nelle tempie.
... and my apologies to those
who'll never really know the way.
who'll never really know the way.