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martedì 26 settembre 2006



In quei momenti il tuo corpo diventa l'Altro.
Quello da guardare e violentare.
Quello da cambiare il bianco in rosso.
Quello da oltraggiare.
Così... fra lucidità e follia.
Così... quando sei sveglia o stai dormendo.
Attutire i desideri...
Lasciarli esplodere.

lunedì 18 settembre 2006



Pezzi di casa.
Pezzi di casa che chissà in quale tempo e spazio si erano perduti
Lasciando quel vuoto che ti fa vivere cercandone una fottutissima parete.
Ma della quale puoi solo riconoscerne gli odori.
Immobilità...
Uomo del Passato.
Liturgia del Dolore.

lunedì 11 settembre 2006



Notte falsa... e sciatta.
Arrendersi, addormentarsi...
Scivolare via dai posti che mi prepara.
Reagire, spingersi fuori con forza.
Miscugli tra vero e sognato.
Terroristi incubi cerebrali.
E a ogni battito nelle vene sentire pensieri devastanti
Verso chi ha la mente con le cosce aperte quanto le mie.
E ripetersi che se Tu stanotte fossi ancora qui
Condivideremmo... con affanno...
Sfondando le pareti dei nostri corpi.
Sensazioni...
Come una dose... mille dosi dopo l'astinenza.

venerdì 8 settembre 2006



Vivere l'osceno, come fanciulli puri.
Vivere il puro come cani impazziti...
Che da giorni non hanno la loro ciotola.
Dare l'anima per un po' di cibo per terra,
Da mangiare a faccia in giù...
Senza alzare lo sguardo d'un millimetro.
E, nell'Attesa, un lieve ma costante vuoto allo stomaco.
... Fame dell'Istante.

martedì 5 settembre 2006



Non ti toccavo... non mi toccavi.
Sorrisi sfioravano i sessi.
Assente... ora.
Mi scuoto... rivedo la tua coscienza...
Quella più intima.
Umore caldo che colava...
Nessuno saprà mai che modo hai di accogliere cazzi cerebrali nel tuo ventre.
Ma dormi sempre alla luce d'una lampada...
Sotto a un crocefisso nero.
Per la paura della solitudine... per non restare sola.



Now You live your life

Like a candle in the wind
Never knowing who to cling to
When the rain set in

sabato 2 settembre 2006



Come un sasso... sul greto di un fiume.
Raccoglierti a caso.
Lì... in mezzo a tanti.
Possederti nel palmo della mano.
Scaldarti... proteggerti...
Difenderti... usarti...
Adorarti... odiarti...
Come il più grande dei tesori.
Carne e sangue... traballanti sull'orlo di un abisso,
Dove la realtà perde ogni caratteristica.
Ma, quando la notte ci punta il coltello alla gola,
Apre le porte segrete del nostro inconscio...
E la luna, puttana, si mostra nuda...
E sa di buono... Da scopare senza preservativo.
... mentre Tu stai a guardare.