Counter

giovedì 9 dicembre 2010




Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, nè più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede.
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perchè con quattr'occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perchè sapevo che di noi due le sole vere pupille,
sebbene tanto offuscate, erano le tue.


EUGENIO MONTALE


sabato 6 novembre 2010





È uno strano dolore...... Morire di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai...


(A. Baricco)

domenica 17 ottobre 2010




Ci sono momenti, dettagli, situazioni... parole che non hanno altro valore che occupare un posto a caso. Come in un puzzle.
Ma sono loro che permettono a altri momenti, dettagli, situazioni e parole più importanti di trovare il loro posto... la loro giusta collocazione.
La cosa che succede per prima non deve essere necessariamente l'inizio.


lunedì 4 ottobre 2010





L'unica cosa di cui avere paura è il domani.
Non vivo più per il domani... non lo trovo divertente.
Non m'interessa sapere come andrà a finire.
Cin cin. Un brindisi a
... nessun domani.

martedì 14 settembre 2010




Puoi percepire altre dimensioni...
Sfiorare oscure emozioni
E superare in un istante vecchie paure.
Allora sarà come l'avventura di una notte...
Ma ogni notte con la medesima persona.


giovedì 26 agosto 2010



Andarsene senza voltarsi indietro e sapere che non s'incontrerà mai più una persona, può essere una fortuna perché, in quel caso, c'è qualcosa che continuerà a vivere.


mercoledì 23 giugno 2010





"Raccontami una storia"
"Che storia vuoi?"
"Raccontami una storia che tu non abbia mai raccontato a nessuno"

 


Isabel Allende (Eva Luna Racconta)

giovedì 10 giugno 2010




... Silenzio.
A volte si ha paura di questo silenzio.
Quel silenzio che ci governa... ci paralizza.
Quel silenzio che si addensa... e pesa.
Pesa come un blocco di marmo.
Allora perché non fuggire?... evadere?... viaggiare con qualcuno?
Qualcuno che sentiamo ci appartiene.
Qualcuno che ci vuole appartenere
Condividersi.
... nient'altro.


martedì 25 maggio 2010




E' così semplice essere se stessi. Basta averne coscienza... basta crederci.
Ma è terribilmente difficile condividersi.
E' come brancolare bendati nel buio di una stanza... in tanti... a mani tese in avanti per non andare a sbattere contro le pareti.
Le presenze si percepiscono... ci si annusa... ci si sfiora per un attimo e ci si perde.
Perché?
Forse perché non riusciamo a strapparci la benda dagli occhi e neanche riusciamo a strapparla agli altri.


mercoledì 19 maggio 2010



Inutile aspettarsi l'inaspettato... con un orecchio poggiato al muro.
Nessuno sbuca all'improvviso dai sotterranei del passato
Perché così... di colpo, non ci sia più passato, né ruoli, né situazioni.
Esiste solo la realtà.
Maledettamente palpabile... concreta... indicibilmente cruda.


sabato 1 maggio 2010



Vedevo rabbia... vedevo vergogna dietro quel mostrarti.
Dicevi "Farò di tutto per te"...
Ma quante volte l'avevo già sentito dire?
E le cose succedevano... improvvise... prepotenti.
Ma avrei dovuto fare come fanno tutti gli uomini con le puttane.
Le pagano per scoparle e poi le mandano via.
Non ci dormono insieme per anni.


domenica 25 aprile 2010




Farti male vorrei, perfettamente...
Ricolmando i tuoi sensi di tortura
Con strazi troppo lenti per uccidere.
Trarre vorrei tormento da tormento...

 


(Charles Swinburne)

venerdì 9 aprile 2010





- Non mi perdonerai mai.
- Dio non ci perdonerà.
- Dio non esiste.
- Speriamo... Speriamo.



[Margaret Mazzantini: Non ti muovere]


mercoledì 24 marzo 2010





Non ci si ricorda mai di quando si sprofonda nel sonno.
Ci si rendo conto solo di svegliarsi.
E spesso, al risveglio, ci si accorge che è il momento di andarsene.
Ma ci sono posti che si ha paura di lasciare...
Perché sappiamo che lì lasceremo qualcosa di noi che non ritroveremo più.

mercoledì 17 marzo 2010



Le persone come [...] sono convinte di sapere cosa significhi essere soli.
Ma della tortura del lento sgocciolio della vera infinita solitudine non sanno niente.
Di cosa significhi costruire un intero fine settimana su un'unica uscita per andare al supermercato
O non essere mai toccati da nessuno fino al punto in cui sfiorare per caso la mano della cassiera che ti porge il resto ti conterce le viscere.
Di questo, [...] e persone come lei, non hanno la minima idea.
E come sarà... e quando sarà l'ultima notte di questa vita?

[Liberamente tratto da: Diario di uno scandalo]


sabato 6 marzo 2010





Piacere che alimenta piacere... e ritorna moltiplicato per diventare quell'intesa che spinge ad andare avanti, sempre più avanti... per lasciare quei posti dove è solo ombra.
Intesa che parte dalle menti che si lasciano coinvolgere dal desiderio di vivere e rivivere quel film che è sempre lo stesso, ma che non è mai uguale.
Nessun remake, ma altri passi... altri movimenti... altri piaceri... altra pace.



giovedì 11 febbraio 2010



Non lasciarti giudicare da chi non conosce la tua anima.
Scegli... per lasciarti scegliere e lasciati dietro quei ricordi sbiaditi.
Fai altri passi... altri movimenti.
Sporcati... perché ti tenevano troppo pulita.
Spogliati... perché ti tenevano sempre vestita.
Ama quello schiaffo che t'hanno dato appena nata
... e ricercalo.
Io l'ho detestato, ma non ne posso fare a meno
... e te lo offro.

domenica 31 gennaio 2010



Odio e amore. Sentimenti contrapposti, ma sentimenti. E chi ce li offre, come tutti i sentimenti, sente il bisogno che l'offerta sia corrisposta. Ma mentre corrispondere l'amore è sempre impegnativo, corrispondere l'odio è molto semplice e non costa nessuna fatica.... basta ignorarlo. L'indifferenza uccide tutto, ma l'indifferenza all'odio può solo farlo crescere, non ucciderlo. Questo è il modo di appagare l'altro. Lasciare che il suo odio cresca. E sarà solo lui a esserne travolto. Questa sarà la nostra rivincita... unita al fatto che comunque da qualche parte c'è qualcuno che è pieno di noi... d'amore o odio non importa. I tormenti sono quasi gli stessi. E l'odio non nasce sempre da un torto più o meno grave che possiamo avere fatto. Nasce perché qualcuno, da qualche parte, ha un suo buco interiore da riempire... e ognuno lo riempie come può... come sa.


martedì 26 gennaio 2010




Gli incontri più importanti sono già combinati dalle anime prim'ancora che i corpi si vedano.
Generalmente, essi avvengono quanto arriviamo a un limite, quando abbiamo bisogno di morire e rinascere emotivamente.


Undici minuti - Paulo Coelho

mercoledì 20 gennaio 2010



Normalità... si dice tante volte.
Condizione detestabile in cui si finisce con l'affondare.
E' una coperta polverosa che ti tiri fin sopra la testa per non vedere ciò che sta oltre.
Meglio cercare le proprie emozioni... rincorrere le sensazioni... che non hanno tempo né tempi.
E forse è perché non hanno nessun tempo che fioriscono...
E poi, improvvisamente,  appassiscono in mano... così... sadicamente.

sabato 2 gennaio 2010



Alza lo sguardo un attimo. Spiati... come una ladra.
Rubati e incornicia l'espressione di quel momento.
Ascolta le tue parole dette e le tante non dette in lunghi silenzi...
Mentre il tempo passava in una serie infinita di istanti
... che nessuno ti renderà mai più.