Quando leggi o senti la parola "Appartenenza" nella bocca di qualche sciacquetta da quattro soldi e di qualche maschio che a parte vomitare sperma, altro non sa fare, ti rendi conto che quella parola ha perso ogni significato. È proprio vero: resta solo un concentrato di baldracche e di falli con carne intorno. Mi darei all'ippica se non dessi adito a battutine di quart'ordine.

Non potrà mai esserci una storia, se non c'è una coincidenza.

Le anime non s'incontrano per caso.
Il caso è una cazzata.
Bisogna capirla, afferrarla quella coincidenza.
Non è successa per... caso.

Tu devi voler bruciare te stessa nella tua stessa fiamma;
Come potresti rinnovarti senza prima essere diventata cenere!

Friedrich Nietzsche

La penetrazione era qualcosa di cui dovevamo sbarazzarci il più presto possibile.

Appagante, certo, sì, sempre.

Ma era un prezzo da pagare.

Il prezzo del biglietto per accedere al nostro teatro.

Platea vuota.
Gesti... azioni... suoni.
Intimità non condivisibile. 

Solo noi.

Protagonisti... mai spettatori.

Dicono che c'è un tempo per seminare, e uno più lungo per aspettare, io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare.

[Ivano Fossati]

Il piacere è un bisogno del sangue... dell'anima.

Raffinalo nelle tue esigenze...

Perfezionalo fino alla degenerazione...

Fino alla perversione.
È un peccato dissimulare le volgarità d'una vita animale...

Da quanti anni sei la mia ombra... ho perso il conto.
Ma com'è un ombra?

— Nera!!!

No. È silenziosa.

Ricordi scomparsi.

Non ricordo niente dell'ultimo fine settimana che abbiamo passato insieme. Nessuno dei due sapeva che sarebbe stato l'ultimo. Io, soprattutto. Io che poi avrei deciso che fosse così, e che ancora si chiede "Perché?" Ma sono sicuro che è stato bello, appagante come sempre negli ultimi tre anni, senza nessun'ombra. È strano non aver conservato niente di quel giorno di maggio. Forse il nostro cervello, a nostra insaputa, ci dà una mano a buttare quello che noi non vorremmo dimenticare ma che ci farebbe male ricordare.

Non è vero che chi tace acconsente.

È vero solo che chi tace... non dice niente.

Leggere è facile... non è niente. Il difficile è dimenticare ciò che si è letto.

Ennio Flaiano.

Continuiamo a pensare, a credere che la speranza sia l'ultima a morire.
E se non fosse mai nata?...
E se sì, figlia di chi? e di cosa?
Nata da un amore?
Nata da una semplice scopata?
Nata da un incesto?
O nata da un illusione, cagna a quattro zampe, che si fa fottere continuamente da un ricordo?

Chissà... forse eri (sei?) solo una cacciatrice?
Chissà... forse ero (sono?) solo una cacciatore?
È probabile.
Al cacciatore interessa la caccia.
Evitare l'uccisione è evitarne la conclusione.
Perché...
Finché dura la caccia, dura l'eccitazione.

La vita è fatta di luoghi. C'è il luogo da cui vieni e quello dove andrai... o dove vorresti andare. Quanto sia proibita, evitabile o inevitabile la soglia che varcherai... o che vorresti varcare, non lo puoi sapere. Solo dopo averle varcate si può scoprire se c'è ancora la possibilità di tornare indietro, perché implicano scelte morali e inattese.

Il cervello detesta il vuoto. In molti casi inventa o si crea illusioni per compensare le carenze del presente. E l'illusione è così convincente che per gran parte del tempo anche gli altri sono portati a crederci.

[Liberamente da: Labirinti di Franck Thilliez]

La vera bellezza è quella che non conosciamo. La rincorriamo come il bambino rincorre la sua ombra e crede ad ogni passo di averla fermata. Dopo un momento di sorpresa e di ammirazione ci accorgiamo che la bellezza è un poco più in là. Soffriamo di un’oscura nostalgia per cose mai viste.

Luigi Barzini (Impressioni boreali)