Normalità... si dice tante volte.
Condizione detestabile in cui si finisce con l'affondare.
E' una coperta polverosa che ti tiri fin sopra la testa per non vedere ciò che sta oltre.
Meglio cercare le proprie emozioni... rincorrere le sensazioni... che non hanno tempo né tempi.
E forse è perché non hanno nessun tempo che fioriscono...
E poi, improvvisamente, appassiscono in mano... così... sadicamente.
La normalità ci distrugge. La normalità non ci permette di vedere ciò che di positivo e di straordinario potremmo incontrare se solo ci togliessimo la coperta polverosa di dosso. La normalità ci annienta. La maggior parte delle volte glielo permettiamo noi...
RispondiEliminaio, per mia fortuna e sfortuna al tempo stesso, non so cosa sia la normalità.
RispondiEliminaho una normalità tutta mia che, vista da occhi altrui, è letta come stranezza ed incoscienza probabilmente.
però fioriscono ed è li che io mi concentrerei....
RispondiElimina* Strega