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martedì 19 luglio 2005



Dissociazione mentale mentre chiacchieri con te stesso...
Minuti infiniti... e ti condanni l'anima.
Surrogati di pensieri tesi ad annullare ogni emozione.
Sentimenti contrastanti che portano al nulla.
Duemila esitazioni sbocciano... s'intrecciano.
Che cazzo è l'ossessione? Cazzo!!!
Ascoltami... Guardami.
Quante cose dovrei dire e non dico...
Non romperò i coglioni con le mie parole.
Non voglio dare senso alle parole.
Nothingtosay...
Chiedimi dei miei malesseri, se vuoi...
E godi delle mie sofferenze.
Non sarò sorpreso però...
Solo un po' d'amaro... dentro e fuori...
In un canto leggero di pioggia.

6 commenti:

  1. LA follia che ti attraversa è deprimente,avvilente,fascinosa, non so chi tu sia.Qualcuna mi confonde con te, ma leggo nei tuoi brani momenti di grossa sofferenza condivisa espressa , emozioni pur sempre umane.

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  2. le parole hanno mai avuto senso... sensounico. senzasenso senzaragione!!!

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  3. Del resto il non detto è il più gustoso. Da sempre.

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  4. i sentimenti piú meravigliosi sono quelli che producono impressioni difficili da spiegare. ma Noi lo sappiamo.







    Bacio.

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  5. E ti condanni l'anima in un canto leggero di pioggia... non sono la sola, allora.

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