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martedì 4 ottobre 2005



Ossimori che piovono...
Fra dondolii di lucidità e follia.
Polvere di pensieri...
Che guardano oltre gli specchi.
E grida... in cerca di una bocca...
Soffocate in boati di silenzio.
E arcobaleni neri...
E voci subdole che scavano...
Stronze e amabili.
Che innalzano e affossano... a loro piacimento.
Soffocando... del contrario del contrario.
Ma continua a premermi le tempie...
Stringi... fino a farmi girare la testa.
La vertigine sarà lenta... e profonda.

5 commenti:

  1. è l'unico posto dove posso scrivere tutto,prorio tutto quiello che mi passa per questo cervellino distorto...se ci fosse "pubblico" non saprei dove sbattere la testa...


    solo pochi eletti!

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  2. si...hai ragione...sto imparando piano piano a fottermene del mondo...

    da poco ho capito che nessuno mi è indispensabile...non cedevo di essere così autonoma...te ne accorgi solo quando perdi tutto...

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  3. troppa tristezza sfuocata e viva.. il cielo è grigio quando piangi.. Phx

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  4. credi di essere tanto incomprensibile? chi può dirlo...

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