Counter

martedì 3 ottobre 2006



Schiavitù.
Libertà.
Carne che brucia.
Nuda carne.
Patria.
Esilio.
Riflessi neri negli occhi.
Sporco che abbraccia il corpo e penetra l'anima.
Nostalgia di sapere che è tutto [in]accessibile...
Nel momento stesso in cui l'afferriamo.

18 commenti:

  1. bella mi ricorda moltissimo una poesia di Hikmet

    1949


    Sei la mia schiavitù sei la mia libertà
    sei la mia carne che brucia
    come la nuda carne delle notti d'estate
    sei la mia patria
    tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi
    tu, alta e vittoriosa
    sei la mia nostalgia
    di saperti inaccessibile
    nel momento stesso
    in cui ti afferro.

    Blog Interessante!

    RispondiElimina
  2. bella mi ricorda moltissimo una poesia di Hikmet

    1949


    Sei la mia schiavitù sei la mia libertà
    sei la mia carne che brucia
    come la nuda carne delle notti d'estate
    sei la mia patria
    tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi
    tu, alta e vittoriosa
    sei la mia nostalgia
    di saperti inaccessibile
    nel momento stesso
    in cui ti afferro.

    Blog Interessante!

    RispondiElimina
  3. Sei sempre il mio frustino preferito.
    Un bacio. :-)

    RispondiElimina
  4. Sei sempre il mio frustino preferito.
    Un bacio. :-)

    RispondiElimina
  5. "Sporco che abbraccia il corpo e penetra l'anima."

    Bello, davvero bello.

    RispondiElimina
  6. "Sporco che abbraccia il corpo e penetra l'anima."

    Bello, davvero bello.

    RispondiElimina
  7. - (in)accessibile - nella contraddizione sento il vero. c'è il tutto e il nulla, contemporaneamente, spesso. una battaglia dentro, che è anche bellezza.
    bellezza della sofferenza.

    RispondiElimina
  8. - (in)accessibile - nella contraddizione sento il vero. c'è il tutto e il nulla, contemporaneamente, spesso. una battaglia dentro, che è anche bellezza.
    bellezza della sofferenza.

    RispondiElimina
  9. Buona giornata...sperando di leggerti ancora. Marta.

    RispondiElimina
  10. Avevo scritto un lungo commento, ma non servono tante parole, visto che proprio tu l'hai scritto.

    Semplicemente la sento.

    Saluti.
    Layla

    RispondiElimina
  11. Avevo scritto un lungo commento, ma non servono tante parole, visto che proprio tu l'hai scritto.

    Semplicemente la sento.

    Saluti.
    Layla

    RispondiElimina
  12. Vive di vita propria questo blog...però rimpiango comunque l'entrata e la novità di un post.
    Ciao.
    Vera

    RispondiElimina
  13. Vive di vita propria questo blog...però rimpiango comunque l'entrata e la novità di un post.
    Ciao.
    Vera

    RispondiElimina