Impossessarsi di tutto è: lasciare tutto.
Prendo tutto... non prendendo niente.
La mia perenne contraddizione...
I miei pensieri disordinati...
I miei pensieri stuprati...
I miei pensieri senza emozioni.
Donne... come piante nate nel deserto.
Bestie stupende... uscite dalla polvere.
Ma poi?
Oscurità.
Freddo.
Stanze buie.
Stanze vuote.
Stanze anguste.
Stanze chiuse.
Senza porte.
Senza finestre.
Senza mobilio.
Senza aria.
Chiuse a chiave in gabbie senza sbarre...
Ammalate di se stesse.
Come insetti rovesciati... prigionieri del proprio guscio.
Annaspano lo spazio... senza afferrarlo...
Senza graffiarlo... senza domarlo.
Gocce d'acqua tremolanti...
Scivolate giù... alla fine di un dito.
Disperato equllibrio... nell'ultima casa.
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martedì 17 maggio 2005
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misogino che non sei altro.
RispondiEliminaMi prendo la buonanotte. :)
una donna non può che leggerci questo...
RispondiEliminagrazie della buonanotte......
prefersico un folle equilibrio ad uno disperato... e finestre spalancate.
RispondiEliminaCerto che il tuo -risvolto- è più strano del mio eh... *_____^
RispondiEliminaSei capace di scrivere cose di una dolcezza incredibile, a dispetto delle immagini angosciose che evochi...
RispondiEliminain una gabbia senza sbarre...
RispondiEliminaquesta sono io.
Non libera
imprigionata dalle mie stesse mani.
L I B E R A
RispondiEliminavoglio solo essere libera.
Voglio solo premere STOP e staccare la musica.
Invece le note mi sbattono in testa, incessantemente.
La musica non si può fermare..
spero di essere io a smettere di ascoltarla.
...
RispondiEliminaMa andò sei finito? Ciao purpetto! ^_______^
RispondiEliminaeh sì dove sei ??? bacio
RispondiEliminaio ho mani per premere stop.
RispondiEliminaperchè non posso?
devo solo convincermene.