Counter

martedì 10 maggio 2005


Prati verdi e bimbe che corrono.. nastri rosa che legano i capelli.
Sole... aria leggera che porta aquiloni sempre più in alto.
Visi felici... guance arrossate... grida di gioia.
Ti guardo da lontano.
Il vento solleva la gonna su gambe sottili...
Seni troppo piccoli.
E' soltanto un cazzo di giorno da sfiorare con violenza...
Ricordando tutti i momenti in cui non t'ho incontrata...
Puttana adolescente che rende impura la vita.
Sei un ipotesi... una sigaretta fumata nel buio, di nascosto.
Inciamperai in una pietra nascosta dall'erba.
E godrò delle tue ginocchia sbucciate...
E godrò della tua sofferenza...
E godrò del tuo malessere...
E godrò della tua vergogna...
E godrò del tuo aquilone spezzato a terra, calpestato...
Insieme al nastro rosa che faceva belli i tuoi capelli.
Sposto lo sguardo verso altre corse...
Verso altre gonne sollevate dal vento...
Verso altri seni troppo piccoli.
Mi riempio gli occhi di altre guance arrossate.
Orecchie piene di grida di gioia.
Altre puttane adolescenti... a scoppiarmi fra le gambe.
Sfiorerò con violenza nuovi giorni del cazzo... vestito di insani pensieri.

13 commenti:

  1. non ho parole. versi stupendi. cristo.

    [ Bimba sa che dovrá cadere. Bimba sa che Uomo sorriderá. e guarderá altrove. Bimba cerca di non piangere. Bimba soffre. mentre Uomo sorride. ]

    RispondiElimina
  2. passo dopo un pò...sorrido e leggo estasiata...
    le dolce note di gabriel dei lamb mi fanno da colonna sonora...

    RispondiElimina
  3. Cavolo... sempre intense le tue parole. *_____^

    RispondiElimina
  4. un post dalla bellezza sconcertante.
    Forse sono una di quelle puttane adolescenti. Tardo-adolescenti.
    Sono caduta.
    Il ginocchio...
    sanguina
    sanguina
    sanguina.

    RispondiElimina
  5. tra il dolore e il piacere la linea è sottile.
    Il piacere di chi guarda sanguinare coincide col dolore di chi sanguina.
    O col suo piacere.

    RispondiElimina
  6. Mi piace immaginare il tuo sguardo che si sofferma sulle ragazzine apparentemente felici...immaginandone invece il dolore e traendone piacere..scrivi bene,complimenti.
    Blue

    RispondiElimina
  7. sta dormendo...vorrei che aprisse quegli occhi e mi salutasse prima che io parta

    RispondiElimina
  8. un pò dolorante mi rialzo per uscire a fare una passeggiata.
    Amo mostrare i segni della mia sofferenza.
    Diventano stelle cadenti neglio occhi di chi mi guarda.

    RispondiElimina
  9. Figurati...è stato un piacere scoprire il tuo blog.Quest'ultimo post mi ha davvero colpita.
    Un bacio,
    Blue

    RispondiElimina